martedì 23 luglio 2013

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Aspetta e spera… non è mai troppo tardi, cara Barletta.


Vi racconto in breve quello che è accaduto in meno di 3 minuti al telefono con una turista di Sorrento, venuta a Barletta con la sua associazione di viaggi turistici, con un numero di circa 50 persone.

Hanno visitato prima Barletta e i suoi monumenti, il castello, la chiesa di Santa Maria, Sant’Andrea, la chiesa del real monte di pieta’, il santo sepolcro, il colosso eraclio, il teatro curci, la cantina della disfida.

Dopo aver pranzato in un locale caratteristico, nel primo pomeriggio ci siamo spostati a Canne della Battaglia a visitare questo splendido sito archeologico.

In data odierna, la signora Angela mi ha telefonato prima complimentandosi con la struttura pro loco Barletta, poi ringraziandoci per la magica giornata che hanno passato a Barletta. Ha prenotato un’altra data in settembre ed ha aggiunto queste testuali parole: “Non avrei mai immaginato di visitare una città così affascinante ricca di storia con opere d’arte magiche e la bellissima passeggiata per il centro storico”.

Io personalmente mi domando e dico, ho sentito che a Barletta, alla cultura abbiamo una persona attenta. Personalmente non vedo ancora alcuna attenzione da parte di essa che faccia rivivere il centro storico, e non  vedo nessuna innovazione per attirare turisti che trovano un interesse nel visitare le bellezze la città della disfida, nessun programma e nulla che possa assicurare l’attenzione turistica.

Quindi, mi rivolgo direttamente con questo articolo alla persona che assume l’incarico di spianare ora più che mai la cultura in questa città dove non è stato mai fatto niente da nessuno.

Gentilissimo assessore non me ne voglia se cerco di costruire con articoli fondati voglio solo ricordarle che Barletta non ha bisogno di nessuna raccomandazione per richiamare i turisti da ogni parte del mondo, ma solamente un programma di valorizzazione del centro storico, dei monumenti e della litoranea tutta.

E’ vostro dovere rispettare la città che governate.


Questo articolo potete seguirlo in video all'indirizzo:
http://www.youtube.com/watch?v=olA4xafpaRI&feature=youtu.be

venerdì 5 luglio 2013

LA GUERRA PORTA PACE. SENZA GUERRA NON C'E' PACE!

Leggendo la gazzetta di oggi mi viene di pensare che per ottenere da questa amministrazione ciò che spetta, bisogna contestare duramente, dall'articolo che ho letto ho dedotto che con le buone (soprattutto cattive) maniere si ottiene quello che si vuole. Basti pensare che la sera stessa dei fatti della contestazione nei confronti del sindaco si è riunita di urgenza la giunta per deliberare lo stanziamento del 73% degli 895.000 euro messi a disposizione dalla regione per contribuire in parte alla copertura del fitto di casa di chi è in difficoltà. Questo è un cattivo esempio che e' stato dato da questa amministrazione perché d'ora in avanti tutti coloro che accampano i loro sacrosanti diritti sanno che dovranno agire in modo energico, infatti provate a chiedervi un po' tutti, se non fosse successe quell'episodio raccapricciante, la giunta si sarebbe riunita la sera in seduta straordinaria? Il tutto lascia pensare che sarebbero passate chissà quante settimane prima che il problema fosse affrontato con soddisfazione.  Non credete che ci troviamo di fronte ad una amministrazione impreparata a svolgere il proprio compito? Non sarebbe opportuno che questi posti fossero assegnati a gente che dedichi almeno 4-5 ore a svolgere il proprio incarico e non persone che vanno al comune a tempo perso dopo aver svolto la propria professione? Tutto questo a scapito della popolazione.




I MARINAI DEL PALAZZO DEI BOTTONI DI BARLETTA IN ALTO MARE

Il giorno 4 giovedì luglio mi recavo con alcuni amici al palazzo di città per incontrarmi con l'assessore alla cultura o con il Sindaco per discutere di manifestazioni che la associazione Pro Loco da me rappresentata in qualità di presidente per parlare di eventuali rappresentazioni storiche culturali da proporsi per il periodo estivo.

Purtroppo si è verificato un imprevisto al palazzo di città, involontariamente con i miei amici abbiamo assistito a cose molte denigratorie: visto le situazioni abbiamo deciso di ripassare in un altro momento. Alcuni miei amici impiegati comunali mi avevano informato dell'accaduto e mi consigliavano di passare domani, in pratica nella giornata di oggi, giorno 5 venerdì di luglio.

Erano le 10,50, il piantone, grande maleducato impiegato della Barsa, che consiglio al capo servizio di spostare perché non adatto a ricevere e dare risposte di informazione ai visitatori, onde evitare a problemi di dati di fatto. Aspetto alle ore 11,05 e mi invitano a salire per entrare negli uffici, incomincio dal primo piano per incontrarmi con il sindaco, dove avevo fissato un appuntamento verbale e il sindaco non era al momento nel suo ufficio. Mi reco al quarto piano per incontrare l'assessore alla cultura. Già avevo chiesto negli uffici dove fosse fisicamente in quel momento l'assessore in oggetto, mi avevano detto che poteva essere in 3 posti: Palazzo della Marra, 4° piano ufficio cultura, al castello negli uffici.

Comincio a fare i "sepolcri", incominciando dal palazzo della Marra, dove sbalorditi mi hanno guardato come se fosse che io avevo chiesto di parlare con un fantasma... mai vista! Oggi non si è vista per niente! Prendo per mano mio nipote alex con la macchina fotografica (e' il suo hobby) e mi reco a piedi sotto questo solleone al castello alla ricerca dell'assessore perduto, manco fossi Indiana Jones. Arrivo all'ingresso del castello, incontro alcune persone di servizio, e fra questi una guardia giurata, erano circa le 13 più o meno, minuto sotto minuto sopra, e la stessa guardia giurata, cadendo un pò dalle nuvole alla mia richiesta mi ha detto... vediamo, provo a telefonare su in ufficio. Io personalmente avevo notato sul tavolo di servizio delle chiavi allo stesso modo ha fatto il piantone, ha preso le chiavi in mano e mi ha detto... le chiavi dell'ufficio di sopra ce le ho qua quindi gli uffici di sopra sono chiusi. Dopo che ho attinto altre notizie dal piantone per assicurarmi della presenza dell'assessore dove fosse, lui mi ha dato la stessa risposta, non si è visto per niente. Quindi, gentilissimi carissimi barlettani, o popolo di Barletta, in che mani di mare siamo???????

O popolo di Barletta, in che mani di mare siamo ????????????????????????

Il sindaco della magica città che ha bisogno di essere presa con il cucchiaino per tirarla sopra lentamente
anche in questo caso lascio a voi gente che avete creduto come me in questa amministrazione, GV.



che strada stiamo percorrendo!!!!! ????? !!!!